Alla scoperta del Pantheon: 11 cose da vedere imperdibili dell'antica meraviglia di Roma

Il Pantheon, uno dei monumenti più iconici di Roma, è un capolavoro architettonico e un luogo di grande rilevanza storica. Costruito come tempio dedicato a tutte le divinità nell'antica Roma, oggi è una basilica cristiana e una delle attrazioni turistiche più visitate della città. Ecco le 11 cose da vedere assolutamente quando visiti il Pantheon.

1. La Facciata Monumentale

La facciata del Pantheon è una delle prime cose che cattura l'attenzione. Realizzata in stile classico, presenta sedici colonne corinzie di granito che supportano un frontone triangolare. L'iscrizione latina sul frontone, "M·AGRIPPA·L·F·COS·TERTIVM·FECIT", significa "Marco Agrippa, figlio di Lucio, console per la terza volta, lo fece costruire". Questa iscrizione risale alla prima costruzione del tempio, voluta da Agrippa nel 27 a.C.

2. Il Portone di Bronzo

Passando sotto la facciata, si raggiunge il portone d'ingresso in bronzo massiccio, che pesa oltre venti tonnellate. Il portone originale risale all'epoca romana ed è un esempio straordinario di ingegneria e artigianato antico. Entrare attraverso queste porte è un'esperienza che ti connette direttamente con la storia millenaria di Roma.

3. La Cupola

Una volta entrato, la cupola del Pantheon è il primo elemento che cattura lo sguardo. Con un diametro di 43,3 metri, è stata la più grande cupola del mondo per oltre 1.300 anni. La sua costruzione in calcestruzzo, senza rinforzi in acciaio, è considerata un miracolo dell'ingegneria antica. La cupola rappresenta il cielo, e il foro centrale, o oculus, simboleggia il sole. La luce che penetra dall'oculus crea un'atmosfera quasi mistica all'interno dell'edificio.

4. L’Oculus

L’oculus, un’apertura circolare di 9 metri di diametro al centro della cupola, è l’unica fonte di luce naturale all’interno del Pantheon. Questo elemento architettonico non solo illumina l’interno dell’edificio, ma è anche simbolicamente collegato agli dei del cielo. Durante il solstizio d'estate, i raggi del sole penetrano direttamente attraverso l’oculus, illuminando l'intero spazio in modo spettacolare.

5. Le Tombe Reali

Il Pantheon ospita le tombe di alcuni dei sovrani più importanti d'Italia. Tra questi, la tomba di Vittorio Emanuele II, il primo re dell'Italia unificata, e quella di suo figlio Umberto I. Questi sepolcri reali sono importanti non solo dal punto di vista storico, ma anche per il loro significato simbolico come luoghi di riposo degli artefici dell'unità italiana.

6. La Tomba di Raffaello

Un'altra tomba di grande rilevanza è quella del famoso pittore e architetto Raffaello Sanzio, uno dei maestri del Rinascimento. La sua sepoltura al Pantheon riflette l’enorme rispetto che Roma e l'Italia hanno sempre avuto per lui. Sopra la sua tomba, una targa recita: "Qui giace Raffaello, da cui la natura temette di essere vinta mentre era in vita, e alla sua morte temette di morire con lui."

7. Le Cappelle Laterali

All'interno del Pantheon ci sono diverse cappelle laterali, ciascuna con la propria storia e opere d'arte. Ogni cappella è dedicata a un santo o a un personaggio importante, e molte contengono dipinti e sculture di epoche diverse, che vanno dal Rinascimento al Barocco. Una delle più note è la Cappella della Madonna del Sasso, che ospita una statua della Vergine attribuita a Lorenzetto, un allievo di Raffaello.

8. Il Pavimento Originale in Marmo

Il pavimento del Pantheon è ancora quello originale dell'epoca romana, realizzato con marmi policromi provenienti da tutto l’Impero Romano. Il disegno geometrico a quadrati e cerchi si estende su tutta la superficie interna, creando un effetto di grande eleganza. Camminare su questo pavimento significa fare un salto indietro di quasi duemila anni, nel cuore della storia romana.

9. Le Nicchie degli Dei

Originariamente, il Pantheon era un tempio dedicato a tutte le divinità romane, e le nicchie lungo le pareti interne ospitavano le statue di questi dei. Sebbene oggi siano vuote o occupate da opere d'arte cristiane, queste nicchie rappresentano la funzione originale del Pantheon come tempio pagano, un aspetto che lo rende unico tra gli edifici antichi ancora esistenti.

10. Gli Altari Cristiani

Dopo la conversione del Pantheon in una chiesa cristiana nel 609 d.C., furono aggiunti diversi altari dedicati ai santi e alle figure sacre della cristianità. L’altare principale è dedicato alla Madonna e ospita un'icona del XIII secolo, particolarmente venerata dai fedeli. Questi altari cristiani segnano la trasformazione del Pantheon da tempio pagano a luogo di culto cristiano, testimonianza della continuità religiosa e culturale di Roma.

11. Il Rosone della Facciata

Infine, sopra l'ingresso principale, si trova un rosone, una finestra circolare che aggiunge un ulteriore elemento di simmetria e bellezza alla struttura del Pantheon. Anche se di dimensioni ridotte rispetto all’oculus, il rosone contribuisce all'illuminazione interna e all'estetica complessiva dell'edificio.

Il Pantheon è molto più di un semplice monumento: è un luogo dove la storia, l'arte e l'architettura si fondono in un'esperienza unica. Ogni elemento, dalla grandiosa cupola alle tombe dei grandi personaggi storici, racconta una parte della storia di Roma. Visitare il Pantheon significa immergersi in secoli di storia, ammirando un capolavoro che continua a ispirare e affascinare milioni di persone ogni anno.